"È grave essere diversi?"
"È grave sforzarsi di essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie. È grave voler essere uguali, perché questo significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi e le foreste del mondo non ha creato una sola foglia identica a un'altra."
- Paulo Coelho, Veronica decide di Morire -
A dicembre 2015 l'associazione Oltre l'Orizzonte ha presentato il progetto "Scrivere sé stessi" che ha consistito nella scrittura della propria autobiografia da parte di 9 persone con disturbi psichici con la consulenza di Rita Gualtierotti, esperta della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari.
Su Youtube troverete le registrazioni dei momenti salienti delle due giornate di presentazione al pubblico: i libri, la lettura di un brano della propria autobiografia da parte degli autori, la metodologia e il rapporto relazionale creato raccontato dalla prof. Gualtierotti, la spiegazione del lavoro di editing per la stampa fatto dalla volontaria Daniela Papini. Le altre registrazioni riportano i contributi dello psichiatra G. Tibaldi e dello Psicoperapeuta Andrea Bonacchi, esperti di scrittura autobiografica come strumento riabilitativo e la testimonianza del concittadino Fiorenzo Gori sulle strategie da mettere in atto per non soccombere alla malattia. Le ultime due registrazioni contengono una riflessione sul progetto da parte degli amministratori locali, dott. D'Anza e dott. Mannelli.
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Presso l'associazione (Via Macallè,19 –51100 Pistoia) è possibile avere sia la documentazione cartacea del progetto che il dvd.
- Kira Pellegrini, presidente di Oltre l'Orizzonte, associazione onlus per la promozione del benessere psichico
Riguardo alle nostre pubblicazioni Dal sé all'altro: il teatro e la scrittura per il benessere psichico e La solitudine: il pieno e il vuoto il prof. Eugenio Borgna ci ha scritto:
Data: 16/09/2013 15.37
A: <>
Ogg: Straordinarie iniziative
Gentilissimo Presidente,
mi scuso infinitamente del ritardo con cui rispondo all'arrivo dei due loro libri, e delle sue e-mail. Sono stato a lungo fuori sede; ma non posso, almeno ora, non dirle che l'uno, e l'altro libro, ciascuno a suo modo, testimoniamo di una meravigliosa attitudine in lei e nelle sue collaboratrici, e nei suoi collaboratori, a pensare e a realizzare iniziative semplicemente straordinarie, e sempre nuove, indirizzate a comprendere la realtà, e la ricchezza umana, della sofferenza, di quella psichica, ma non solo di questa, e a programmare forme originali e creatrici di aiuto e di solidarietà. Sono seminari di vasta significazione formativa e umana, e laboratori di stupefacente originalità, che danno luogo, in chi ne prende parte, ad esperienze interiori, e a risultanze artistiche e poetiche, di grande importanza ai fini della realizzazione personale. - Il grande tema della solitudine è mirabilmente affrontato nelle sue molteplici dimensioni teoriche e pratiche, esistenziali e comunitarie. La mia ammirazione, e la mia riconoscenza per l'invito e l'accoglienza del dicembre scorso, giungano a lei e a tutti sulle ali della mia commossa nostalgia.
Grazie.
Eugenio Borgna
Il progetto è stato sostenuto da molte istituzioni e soprattutto da tante persone che, donando la propria arte e il proprio saper fare, hanno contribuito con entusiasmo alla buona riuscita di mostre d’arte, spettacoli teatrali, incontri, conferenze, gruppi di scrittura e concorso.
Kira Pellegrini