"È grave essere diversi?"
"È grave sforzarsi di essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie. È grave voler essere uguali, perché questo significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi e le foreste del mondo non ha creato una sola foglia identica a un'altra."
- Paulo Coelho, Veronica decide di Morire -
vicino al bar
Kira Pellegrini Presidente Ass. “Oltre l’Orizzonte”
Alessandro Pecini Regista ed esperto di teatroterapia
Rita Gualtierotti e Paola Politi Esperte di scrittura creativa
Luigi De Luca Responsabile U.F.S.M.A. Azienda USL3 Pistoia
dalle ore 16 alle ore 18
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Il presidente della Commissione d'inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale Ignazio Marino ha ricevuto una delegazione della Commissione Affari Legislativi della Repubblica Popolare Cinese, che ha voluto un incontro dopo aver appreso dell'attività della Commissione sugli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. Gli otto delegati cinesi stanno studiando la legislazione europea sulla salute mentale per elaborare una proposta da sottoporre al Comitato Permanente: in Cina circa il 13% della popolazione è afflitto da malattia mentale, esiste o è in fase di apertura un ospedale psichiatrico in ciascuna provincia, ma soprattutto le procedure per la cura dei malati che non rappresentano un pericolo per la società e l'eventuale pena da comminare a coloro che hanno commesso reati non gravi non sono regolate.
"Questa riunione è stata importante - spiega Marino - ho consegnato ai delegati una copia del documentario realizzato dalla Commissione: potranno vedere con i loro occhi il degrado degli OPG e capire quanto in Italia resta da fare. Inoltre, ho offerto ai delegati di tornare per una visita nelle strutture psichiatriche italiane, un passo necessario per capire ancora meglio il nostro sistema".
L'ISS TRACCIA IL PROFILO DEI PAZIENTI CON DISTURBI PSICHIATRICI GRAVI | ||||||
L’Istituto Superiore di Sanità ha tracciato un profilo dei pazienti con disturbi mentali gravi giunti per la prima volta all’osservazione di una rete di 22 Centri di Salute Mentale (CSM) che collaborano al progetto SEME, Sorveglianza Epidemiologica integrata in Salute Mentale. |
E' ora a conoscenza di tutti, grazie ai notiziari televisivi, la situazione drammatica degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. Sembra che anche il Ministro della Salute lo abbia scoperto da poco, constatando come stanno veramente le cose grazie a un video girato fra ottobre e dicembre, nonostante una legge del 2008 abbia trasferito al Servizio sanitario Nazionale la sanità penitenziaria ed abbia stabilito di fatto il superamento degli OPG. Un'indagine della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale del luglio 2010, come dimostrano le immagini scattate dalla Commissione, aveva già evidenziato la situazione perdurante a causa delle omissioni di Asl e Dsm e delle inadempienze delle Regioni, esclusa la Lombardia che ha una struttura di ottimo livello, quella di Castiglione delle Stiviere .
I Magistrati di sorveglianza, sulla base di certificati medici, hanno prorogato per anni l’internamento di persone che, invece, avrebbero solo diritto alle cure e all’assistenza sanitaria, fuori dall’istituzione totale, trasformandoli di fatto in “ergastoli bianchi”: dei 1500 internati, il 40% circa lo è solo a causa di ripetute proroghe delle misure cautelari.
Intanto, chi è internato in un OPG, deve fare i conti con la realtà: giornate intere trascorse in spazi angusti, con il rischio reale di un peggioramento dello stato di salute fisica e mentale e con la paura di essere “legato” o messo in isolamento, pratiche purtroppo e scandalosamente ancora diffuse. Una quotidianità che ci viene raccontata da tempo da tanti che a titolo volontario si occupano da anni di salute mentale (Cittadinanzattiva).
A mio figlio
Ti ho generato col solo pensiero figlio
e non sei mai sceso nel mio corpo come una buona rugiada.
Però sei diventato un’ape laboriosa, hai fecondato tutto il mio corpo
e a mia volta son diventato tuo figlio, figlio del tuo pensiero.
Forse, quando morirò, partorirò tutta la dolcezza che mi hai messo nel primo sguardo
perché figlio, ti ho guardato a lungo, ma non ti ho mai conosciuto.
Figlio figlio mio sognato, figlio ti ho solo pensato
non sei mai sceso nel corpo come una buona rugiada
ti ho guardato a lungo, ma non ti ho conosciuto mai.
Alda Merini