Logo 2024Logo 2024

Oltre l'Orizzonte

Associazione per la promozione del benessere psichico

"È grave essere diversi?"
"È grave sforzarsi di essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie. È grave voler essere uguali, perché questo significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi e le foreste del mondo non ha creato una sola foglia identica a un'altra."
- Paulo Coelho, Veronica decide di Morire -

Mese: Aprile 2011

Archivio

Assemblea 28 aprile

Pubblicato il 20 Aprile 2011

L'Assemblea annuale per l'approvazione del bilancio 2010

si è tenuta  (seconda convocazione)

Giovedì 28 aprile in via Macallè 19 alle ore 21

Si è parlato delle realizzazioni recenti e delle prospettive per l'immediato futuro

 

Leggi tutto

Profilo dei pazienti con disturbi psichiatrici gravi

Pubblicato il 12 Aprile 2011
L'ISS TRACCIA IL PROFILO DEI PAZIENTI CON DISTURBI PSICHIATRICI GRAVI
 
L’Istituto Superiore di Sanità ha tracciato un profilo dei pazienti con disturbi mentali gravi giunti per la prima volta all’osservazione di una rete di 22 Centri di Salute Mentale (CSM) che collaborano al progetto SEME, Sorveglianza Epidemiologica integrata in Salute Mentale.

 

Dai dati emerge ch il 48% dei pazienti individuati ha un grado di istruzione basso, il 47% vive con la famiglia di origine, il 40% è disoccupato mentre solo il 29% ha un’occupazione, l’87% vive in difficoltà economiche moderatamente gravi o gravi. Hanno un’età mediana di 37 anni e sono in lieve maggioranza donne (il 54%). I single sono il 58%.
Nel corso del primo anno di sorveglianza i CSM della rete, hanno segnalato via web al centro di coordinamento dell’ISS, 343 nuove diagnosi di cui il 42% riguardano disturbi psicotici (schizofrenia, disturbo schizofreniforme, disturbo schizoaffettivo, disturbo delirante), il 30% disturbi bipolari, il 19% episodi depressivi maggiori con sintomi psicotici o con recente anamnesi di tentato suicidio, e il 9% anoressie nervose.
“Il dato più rilevante da un punto di vista di salute pubblica – dice Antonella Gigantesco, coordinatore del Reparto Salute Mentale dell’ISS - è il riscontro di una latenza molto lunga (mediana: 4 anni), tra la comparsa dei primi sintomi dei disturbi e la presa in carico dei pazienti da parte dei servizi di salute mentale pubblici. Una presa in carico precoce dei disturbi mentali gravi potrebbe con buona probabilità migliorare la prognosi e l’adattamento sociale”. SEME è il primo progetto ad aver sperimentato un sistema informativo che potrà consentire di monitorare nel tempo i casi di specifici disturbi mentali gravi di particolare rilevanza che riguardano pazienti che si rivolgono per la prima volta a una rete sentinella di CSM. Da un punto di vista di salute pubblica, i disturbi mentali, in particolare quelli gravi, costituiscono uno dei problemi più seri e una delle maggiori fonti di carico assistenziale e di costi per il Servizio Sanitario Nazionale. L’OMS ha recentemente sottolineato la necessità di raccogliere ed analizzare dati epidemiologici nazionali su questi disturbi, sulla loro diffusione e sui fattori psicosociali ad essi associati. Tali dati permetterebbero agli amministratori e ai servizi di prendere decisioni informate per rispondere più puntualmente ai bisogni di salute della popolazione e migliorare la qualità delle cure. “È la prima volta - prosegue Antonella Gigantesco – che le informazioni relative ai pazienti affetti da disturbi gravi che giungono all’osservazione di una rete di servizi, sono raccolte con una procedura diagnostica standardizzata e riguardano inoltre molti aspetti della storia del paziente, relativi ad esempio alla storia clinica, alla comparsa dei primi sintomi del disturbo e alla fonte di invio ai servizi di salute mentale.”
 
   
 
del: 12/04/2011  
Organo di Informazione di Socitel
Invia ad un amico    

(altro…)

Leggi tutto

Incontro finale del Corso di scrittura

Pubblicato il 8 Aprile 2011

Martedì 12 aprile nella Sala Nardi, nel palazzo della Provincia di Pistoia,

in Piazza S.Leone, 1

alle ore 15.30

si è svolto l'incontro finale  del corso

 “La scrittura collettiva: una nuova modalità per l’auto-mutuo aiuto”

 

L'incontro è stato aperto alla cittadinanza

La dott. Caterina Benelli ha parlato dell’uso terapeutico della scrittura,

sono state presentate le esperienze dei partner del progetto,

sono stati letti testi prodotti dai partecipanti al corso.

La Coop ha offerto un dolce tocco finale

 I  partecipanti al corso hanno festeggiato organizzatori e docenti

Ai corsisti è stato distribuito:

 

                             Scrivere insieme a

 Ada Ascari

Rita Gualtierotti

Paola Giacomelli

 

Leggi tutto
Logo 2024

Sede Via Macallè, 19 - 51100 Pistoia

Associazione di volontariato

Iscrizione all’albo regionale del volontariato con determina n. 205 del 18 aprile 2000

Codice Fiscale 90026840471

Sviluppato da INVENTOPIANO
chevron-down